Il mestiere del pescatore
In Italia il mestiere del pescatore risale all’epoca romana, ma le prime conoscenze tecniche e scientifiche vennero desunte dai nostri antenati dalla cultura greca, fenicia ed etrusca.
Il mestiere del pescatore non si impara sui libri o almeno non solo: una lunga gavetta è necessaria per imparare tutte le nozioni necessarie; saper governare una barca, avere dimestichezza con il mare e i venti, conoscere gli attrezzi del mestiere, le specie marine e le normative, richiede tempo, pazienza e impegno. Ogni luogo, ogni mare poi è diverso dagli altri, cosa che rende obbligatoria anche una conoscenza specifica e locale.
Cent’anni fa era normale salire la prima volta sulla barca a 10 anni e rimanervi fin oltre i sessanta. La nostra Cooperativa di pescatori di Boccadasse cerca, con tanto impegno ed passione, di continuare questo anticomestiere della pesca che si è sviluppato nell’antico borgo di Boccadasse 300 anni fa.

L'attività didattica e gli obiettivi
Mario organizza incontri con le classi nelle scuole, dove spiegano come si pesca e quali siano pescati nel Golfo di Genova. L’attività didattica prosegue direttamente in spiaggia, con brevi uscite in mare per far scoprire ai bimbi questo mondo, per lo più sconosciuto anche agli adulti.
L’attività di didattica della Cooperativa Pescatori di Boccadasse è volta anche ai bambini. L’obiettivo principale è di tenere vive le antiche tradizioni del borgo, facendo scoprire ai ragazzi delle scuole:
L’antico mestiere di pescatore;
Gli attrezzi e gli strumenti del pescatore;
I nodi e come eseguirli;
La forza del mare ed i venti;
I pesci del Mar Ligure.